Compra il libro “Oltre – Storia e analisi del capolavoro di Claudio Baglioni”
«Claudio Baglioni sbuca dal buio delle sue ossessioni con un doppio album francamente imbarazzante. “Oltre” è il titolo di un lungo delirio letterario che inizia ansimando e “corre l’ora del gallo” oltre i limiti conosciuti dall’autore. È la cronaca sconcertante del disagio di un uomo che crede di essere un poeta, la spia di una profonda crisi esistenziale. Che merita rispetto».
Mangiarotti Marco, Il Giorno, 17 novembre 1990.
«Crediamo sia lecito, dunque, leggere il “concept album” di Baglioni come la storia di un lungo viaggio – una Genesi in piena regola – dove vige sovrana la legge instancabile del luogo comune. Canzoni estremamente ambiziose che dicono la loro sui mali del mondo, ma che non vanno quasi mai al di là di un fastidioso sapore didascalico».
Giallo Roberto, L’Unità, 17 novembre 1990.
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- Prefazione di Roberta Massaro (ClaudioBaglioni.net)
- Introduzione
- La canzone italiana tra gli anni Ottanta e gli anni Novanta
- Cronologia
- Intervista a Pasquale Minieri
- Musica e parole: lo stile
- Analisi musicale di un capolavoro
- Dagli il via
- Io dal mare
- Rassegna stampa – “Il Resto del Carlino”
- Naso di falco
- Io lui e la cana femmina
- Stelle di stelle
- Rassegna stampa – “Avvenire”, “Il Mattino”
- Vivi
- Le donne sono
- Domani mai
- Rassegna stampa – “Il Messaggero”
- Acqua dalla luna
- Tamburi lontani
- Rassegna stampa – “Il Giornale”, “La Gazzetta del Mezzogiorno”
- Noi no
- Signora delle ore scure
- Rassegna stampa – “Il Giorno”, “L’Unità”
- Navigando
- Le mani e l’anima
- Mille giorni di te e di me
- Dov’è dov’è
- Rassegna stampa – “La Repubblica”, “La Nazione”
- Tieniamente
- Qui Dio non c’è
- La piana dei cavalli bradi
- Pace
- Rassegna stampa – “Corriere della Sera”, “Il Tempo”
Caro Marco, non sempre le ie idee hanno geocalicnza tempestiva. Anch’io da consigliere comunale suggerii verso la mete0 degli anni ’90 di inserire il vecchio dormitorio nella programmazione delle opere da finanziare con i fondi del Giubileo del 2000. La proposta era proprio quella dell’ostello. Non fui ascoltato. Ritengo perf2 futile l’esercizio di andare a vedere se in quel particolare momento sia andata sprecata una grande occasione e di chi sia stata la responsabilite0. Sicuramente una grande parte deve essere attribuita a me perche9 non riuscii a creare sufficiente consenso sulla proposta.Nella realte0 le cose molto spesso succedono per il contributo di tanti e molto raramente per le idee brillanti di pochi.La scelta del Wiki e8 appunto quella di utilizzare la capacite0 di proposta dei tanti.Altrimenti si rimane nel proprio albero a cantare. Personalmente non vorrei che con l’ete0 ci capitasse il destino di uno dei grandi padri della Patria: Ugo La Malfa, che ad ogni problema o avvenimento avverso dichiarava ve lo avevo detto . Maturf2 la fama di iettatore e diventf2 oggetto dei lazzi dei giornali satirici.Paolo
Ciao Braulio, non ho ben capito la relazione tra il tuo commento e l’articolo che parla di Baglioni. Ad ogni modo grazie per l’intervento…
articolo spazzatura 🙂